I superfood
Sono i cibi ad alta valenza nutraceutica ovvero con grande potere antiossidante misurato in unità ORAC totali (µMolTe) e in quantità di polifenoli totali (mg). Un adulto necessita di un minimo di 3.000-5.000 unità ORAC giornaliere, a seconda del tipo/quantità di attività fisica/sportiva che svolge. I Superfood diventano “functional food” quando risultano essere “funzionali” ovvero utili a specifiche funzioni del nostro organismo ovvero a curare/prevenire specifiche disfunzioni o malattie.
I 5 colori del benessere
Ogni prodotto presenta specifiche caratteristiche funzionali spesso riconoscibili dal suo colore, il quale ne rispecchia le caratteristiche chimico-fisiche oltre che organolettiche in quanto possiede specifici principi nutritivi che si manifestano a volte proprio con la colorazione di buccia e polpa: i carotenoidi con l’arancio, gli antociani con il viola e il blu, antociani e altri flavonoidi con il rosso e così via. Prodotti e colori sono collegati alla loro azione funzionale rispetto alla salute dell’organismo umano. I prodotti “red” e delle tonalità del viola presentano maggiore azione antiossidante ed anti-aging.
E’ meglio un "superfood" o un integratore ?
“E la pillola va giù” era l’adagio tipico del “fa bene anche se non piace”. Oggi è possibile creare pietanze nutraceutiche a partire da prodotti ad alto potere antiossidante e dal gusto ottimo. Assumere una “medicina” o un “integratore” sottoforma di “bustina” o di “pillola” certamente è più comodo e veloce, ma di certo non avrà lo stesso effetto di un cibo o di un super-cibo. Sia per gli effetti dei principi bioattivi che in maniera sinergica amplificano il loro effetto quando assunti insieme e sia, soprattutto, per l’effetto positivo dovuto al cosiddetto fattore “felicità” ovvero al fattore “Dopamina”. E’ indubbio infatti che consumare un cibo o pietanze gustose (rispetto all’assunzione della “pillola”) determina soddisfazione, benessere, positività e dunque felicità, scatenando effetti ormonali e fisiologici generalizzati che hanno effetti positivi su tutto l’organismo e le sue difese immunitarie, nonché sulla capacità di assorbimento ed utilizzo dei principi nutritivi e quindi di molecole ad azione antiossidante
Come ottenere un superfood
Oggi è possibile non rinunciare al “buono” per arricchirsi di energia, benessere e salute grazie a quei cibi nutraceutici, ovvero a pietanze e prodotti che nutrendoci hanno effetto “farmaceutico” grazie alle loro caratteristiche antiossidanti e proprietà curative e salutari in genere. E’ possibile organizzare interi “menu della salute” gustosi e prelibati, selezionando cibi nutraceutici e prestando attenzione ai regimi alimentari (diete ed attività fisica) consigliati da medici e biologi nutrizionisti, che puntano al benessere tramite la restrizione calorica, e il minore utilizzo di carboidrati, grassi e proteine animali.
Il progetto “Nutracè – Scienze della vita” ed il brand “Nutracè – bontà e benessere” vanno ben oltre. Con il sostegno di specifici studi, ricerche e analisi, si riesce a rendere nutraceutico qualunque cibo, rendendolo cioè maggiormente antiossidante e contribuendo ad evitare l’accumulo di trigliceridi e zuccheri nel nostro organismo anche gustando ad esempio i dolci o il pane e la pasta e a consentire di risollevare il livello di antiossidanti nel plasma sanguigno anche quando si consuma la carne. Ciò grazie all’utilizzo di particolari e specifici prodotti nutraceutici biologici e “made in Italy” ottenuti in maniera eco-sostenibile ed integrati opportunamente nella dieta o dei cibi stessi in fase di preparazione. E’ il caso delle bacche fresche di Goji Italiano bio: il superfrutto Lycium barbarum viene coltivato nel Sud Italia da agricoltori riuniti nella Rete di imprese “LYKION” e offre direttamente o indirettamente con i suoi derivati (confetture, composta, purea) il massimo di antiossidanti biodisponibili e polifenoli migliorativi della qualità della vita ed energizzanti. A discapito, fortunatamente, delle note bacche di goji essiccate ed esclusivamente di origine cinese, dalla dubbia qualità oltre che dalla evidente pericolosità, la quale periodicamente giunge gli onori della cronaca. Il GOJI ITALIANO BIO invece consente di ottenere prodotti salutistici altamente antiossidanti, a basso indice glicemico e soprattutto di uso comune. Le certificazioni ottenute dimostrano come l’aggiunta di purea bio di Goji Italiano nell’impasto della pizza o del pane, della pasta fresca ed essiccata, dei formaggi, nelle salse, nei dolci e in cucina, così come l’aggiunta della composta bio di Goji Italiano negli impasti di prodotti lievitanti (panettone, muffin, dolci e prodotti da forno vari) o l’utilizzo delle bacche fresche come snack o a colazione, per ottenere il gelato o infusi alcolici, rendono ogni prodotto altamente nutraceutico e spesso ne neutralizzano i radicali liberi (nel caso degli alcoolici) o ne bloccano alcuni effetti come l’ipercolesterolemia (nel caso di formaggi e carni) e l’iperglicemia (nel caso di dolciumi e prodotti da forno). Il Lycium barbarum è stato annoverato dal Ministero della Salute all’interno del registro degli antiossidanti naturali (D.M. 9 luglio 2012). Oltre al Goji Italiano si possono utilizzare quali “integratori naturali” direttamente consumabili o utilizzabili in cucina e pasticceria ovvero in gastronomia in genere, anche ulteriori prodotti altamente nutraceutici e “Made in Italy” come l’Aronia nera (Aronia melanocarpa), lo Zafferano (Crocus sativum), l’Annona (Annona cherimola), il Sambuco (Sambucus spp), il Corbezzolo (Arbutus unedo) e tanti altri ancora tutti da scoprire. Ogni prodotto nutraceutico viene certificato per quanto concerne il proprio potere antiossidante in unità ORAC totali e in quantità di polifenoli totali posseduti. Nascono pertanto numerose iniziative afferenti al progetto “Nutracè – Scienze della vita” e al brand “Nutracè – bontà e benessere”: eventi a tema e programmi ad hoc come “Pasticceri del benessere” e “Chef della salute” proprio per la valorizzazione di tali prodotti e per la diffusione del nuovo concetto di Nutraceutica per il food quotidiano, all’insegna del “buonissimo che fa benissimo”.
ORAC crescenti ogni giorno
Oltre ad una sana attività fisica e ad una alimentazione variegata ed equilibrata, è importantissimo garantire al proprio organismo almeno 3.000-5.000 unità ORAC quotidiane (misurate in µMolTe) per apportare il giusto livello di antiossidanti soprattutto con funzione antinvecchiamento e di prevenzione da molte malattie cardiovascolari e neuro generative. Il “Cerchio della longevità” di Nutracè aiuta a scegliere i superfood di cui si necessita a partire dal potere ORAC posseduto (estrapolato per ogni prodotto dal certificato dall’Università di Urbino – Dip. di Scienze Biomolecolari). Prodotti ottenuti all’insegna del “buonissimo che fa benissimo” e nel rispetto di identità, gusto e benessere considerando che la presenza di alimenti funzionali nella propria dieta contrasta l’accumulo di glicemia e colesterolo cattivo nell’organismo oltre a contribuire nella prevenzione di molte malattie e sindromi dovute allo stress ossidativo esercitato dai nefasti “radicali liberi” e dallo stress quotidiano.
Di seguito alcuni esempi reali riferiti a prodotti ottenuti sia come prototipo sia già esistenti in commercio. E’ importante notare come basti utilizzare poche decine di grammi di prodotto finito per ottenere grandi quantità di polifenoli e alti livelli di ORAC e raggiungere la dose minima quotidiana necessaria.
SCALA O.R.A.C. (unità totali in µMolTe)
DEI CIBI NUTRACEUTICI e FUNCTIONAL FOOD
(Certificazione dell'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo" - Dip. di Scienze Biomolecolari)
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535 unità ORAC totali ( e 16 mg di polifenoli totali)
GRAPPA al Goji Italiano bio (40% vol. in alcool - bicchierino da 10 cl)1.630 unità ORAC totali (e 84 mg di polifenoli totali)
"Intrigo rosso": filetti di cipolla rossa di Tropea IGP e bacche fresche di Goji italiano bio (100 g)
2.500 unità ORAC totali (e 90 mg di polifenoli totali)
GOJITA – La birra della salute al Goji Italiano bio (0,33 l)
1.840 unità ORAC totali (e 68 mg di polifenoli totali)
Miele di sulla con Zafferano Siberene (200 g)1.920 unità ORAC totali (e 26,6 mg di polifenoli totali)
MOZZARELLA e formaggi al Goji Italiano bio (100 g)
GOJITA – La birra della salute al Goji Italiano bio (0,33 l)
2.730 unità ORAC totali (e 75 mg di polifenoli totali)
Patata Viola aspromontana (100 g)
2.900 unità ORAC totali (52 mg di polifenoli totali)
Zafferano Siberene bio (2 g)3.388 unità ORAC totali (e 222 mg di polifenoli totali)
SUCCO di Aronia nera bio (100 ml – mezzo bicchiere)
4.049 unità ORAC totali ( e 64 mg di polifenoli totali)
PASSATA di pomodori datterini al Goji Italiano bio (100 g) 4.800 unità ORAC totali ( e 110 mg di polifenoli totali)
Confettura di Annona (Annona cherimola) (100 g)
5.100 unità ORAC totali ( e 48 mg di polifenoli totali)
PASTA al Goji Italiano bio (100 g)
5.393 unità ORAC totali ( e 91 mg di polifenoli totali)
SUCCO di Goji Italiano bio (100 ml – mezzo bicchiere)
6.300 unità ORAC totali (e 152 mg di polifenoli totali)
Confettura extra di Goji Italiano bio e Cipolla
rossa di Tropea IGP(100 g)
6.700 unità ORAC totali (e 134 mg di polifenoli totali)
Confettura extra di Goji Italiano bio e Zucca gialla (100 g)
7.500 unità ORAC totali (e 67 mg di polifenoli totali)
PANGOJI – Il panettone/colomba, pane e prodotti da
forno al Goji Italiano bio (100 g)
8.300 ORAC totali (e 185 mg di polifenoli totali)
OLIO extravergine di oliva biologico “Oleikon” (0,5 l)
9.000 unità ORAC totali (e 163 mg di polifenoli totali)
COMPOSTA/Confettura extra di Goji Italiano bio (100 g)
9.240 unità ORAC totali (e 176 mg di polifenoli totali)
Confettura extra di bergamotto e bacche fresche di Goji
Italiano bio(100 g)
11.300 unità ORAC totali (e 156 mg di polifenoli totali)
PUREA di Goji Italiano bio (100 g)
13.400 unità ORAC totali (e 176 mg di polifenoli totali)
BACCHE fresche e bio di Goji Italiano (100 g)
16.466 unità ORAC totali (e 512 mg di polifenoli totali)
SUPERJAM “Tris Energy”: confettura extra e bio di Goji Italiano
e Aronia nera con stimma puro di Zafferano (100 g)
